Perché i prezzi delle azioni e delle obbligazioni si muovono
I prezzi delle azioni e delle obbligazioni si muovono su e giù ogni giorno, a volte di importi molto grandi. Prima di iniziare a investire, la prima cosa da capire è perché avvengono questi movimenti di prezzo e come pianificare per essi.
Movimenti dei prezzi delle azioni
I prezzi delle azioni sono spesso rappresentati su un grafico a linee che mostra il cambiamento di prezzo nel tempo. Mentre alcune azioni possono mostrare movimenti significativi, altre possono mostrare spostamenti più piccoli. Il movimento di queste azioni riflette il valore attuale delle aspettative di guadagni futuri ed è diviso per il numero totale di azioni emesse dalla società. A sua volta, i prezzi delle azioni riflettono le prestazioni attese di una società nel futuro. Questi movimenti sono influenzati da una varietà di fattori come le prestazioni finanziarie della società, le tendenze di mercato, le condizioni economiche e il sentiment degli investitori.

Quando una società ha buone prestazioni finanziarie o quando il sentiment degli investitori è favorevole, i suoi prezzi delle azioni possono aumentare. Al contrario, fattori economici negativi o condizioni di mercato sfavorevoli possono portare a una diminuzione dei prezzi delle azioni. In generale, i prezzi delle azioni si muovono in base alle complesse interazioni di numerosi fattori esterni e interni che influenzano i mercati finanziari.
Per capire come funziona il processo, iniziamo dall’inizio e rivediamo come una banca d’investimento supervisiona l’offerta pubblica iniziale (IPO) di una società.
Banche d’investimento
Le banche d’investimento, come Goldman Sachs Group Inc. (GS), JP Morgan Chase & Co. (JPM) o UBS Group AG Registered (UBS), svolgono un ruolo fondamentale nel processo di offerta pubblica iniziale (IPO). Queste banche lavorano a stretto contatto con le società che desiderano diventare pubbliche e agiscono come loro sottoscrittori. Forniscono assistenza nella determinazione del prezzo dell’offerta analizzando la domanda di mercato e le prestazioni della società, e determinando il momento migliore per lanciare l’IPO. Le banche d’investimento aiutano anche la società a soddisfare i requisiti legali e normativi necessari, a creare un prospetto e a commercializzare l’offerta ai potenziali investitori.
Il processo IPO

Il processo inizia con una società che discute la proposta per un’IPO con i banchieri. La società seleziona i book runners e i co-manager che saranno responsabili della vendita delle nuove azioni emesse per la banca principale. La società deve presentare i moduli di registrazione e discutere il momento dell’IPO. I banchieri poi conducono la due diligence, un processo in cui parlano con i clienti, fanno ricerche e analisi sull’industria e le tendenze, valutano la situazione legale e esaminano i bilanci finanziari per assicurarsi che non ci siano irregolarità. Il modulo S-1 viene presentato dopo la due diligence, il quale rilascia i bilanci storici, i dati chiave e altre informazioni che gli investitori vorrebbero vedere prima di prendere una decisione di acquisto.
La fase di pre-marketing coinvolge i banchieri che parlano con gli investitori riguardo alla società e all’industria per determinare un intervallo di prezzo per vendere l’offerta iniziale di azioni. Il prezzo finale sarà fissato dopo ulteriori conversazioni con gli investitori. Le banche poi allocano azioni a diversi investitori prima del primo giorno di negoziazione. Una volta allocate le azioni, gli investitori possono ora comprare, vendere e scambiare tra di loro mentre il pubblico generale può iniziare ad acquistare azioni.
Il periodo successivo all’IPO è spesso considerato il periodo più volatile nella storia di un’azione a causa del sentiment degli investitori. Il sentiment degli investitori è come i grandi acquirenti di azioni si sentono riguardo alle società, alle industrie e al mercato nel suo complesso. Gli investitori sono tipicamente grandi istituzioni finanziarie che impiegano economisti, analisti ed esperti del settore che guidano l’appetito per una specifica azione o industria.
Gli investitori che sono ribassisti assumono che ci sarà un calo dell’azione o del mercato. Gli investitori rialzisti anticipano una crescita in una specifica azione o nel mercato. Il sentiment degli investitori è guidato in parte dai guadagni.
Guadagni attesi vs Guadagni realizzati
I guadagni realizzati e attesi di una società hanno un impatto significativo sul movimento del suo prezzo delle azioni. I guadagni realizzati si riferiscono ai guadagni effettivi di una società per un dato periodo, mentre i guadagni attesi sono ciò che gli investitori prevedono che la società guadagnerà in futuro. Quando i guadagni realizzati di una società superano le aspettative, è spesso un segnale positivo per gli investitori e porta a un aumento del prezzo delle azioni.
D’altra parte, quando i guadagni realizzati scendono al di sotto delle aspettative, i prezzi delle azioni tendono a diminuire poiché gli investitori credono che le prospettive future della società possano essere difficili. In generale, i guadagni realizzati e attesi giocano un ruolo critico nel determinare la percezione degli investitori sulle prestazioni finanziarie di una società e possono influenzare significativamente il movimento del suo prezzo delle azioni.
I rapporti sugli utili sono resi disponibili al pubblico per annunciare le prestazioni storiche più recenti di una società. I rapporti trimestrali riguardano i tre mesi precedenti, mentre i rapporti annuali forniscono un’istantanea dell’anno più recente. Questi rapporti presentano commenti da parte della società riguardo a iniziative e proiezioni per il futuro.
L’EPS, o utili per azione, è uno dei metriche più cruciali che possono influenzare i movimenti dei prezzi delle azioni nel breve e lungo termine. Durante gli annunci trimestrali degli utili, gli analisti creano una stima di consenso per l’EPS di una società, che rappresenta la somma del suo utile netto diviso per il numero totale di azioni in circolazione. L’EPS effettivo di una società viene poi confrontato con la stima. Se l’EPS effettivo è superiore alla stima, i prezzi delle azioni sono probabilmente destinati a salire poiché gli investitori diventano più ottimisti riguardo alle prospettive future della società. Al contrario, se l’EPS effettivo della società è inferiore alla stima, i prezzi delle azioni tendono a scendere.
Gli investitori utilizzano altre metriche e rapporti all’interno del rapporto sugli utili, come ricavi, margini e rapporti P/E, che possono ulteriormente influenzare i movimenti dei prezzi delle azioni. In generale, comprendere come l’EPS e altre metriche finanziarie possano influenzare i movimenti dei prezzi delle azioni è essenziale per gli investitori che cercano di prendere decisioni informate nel mercato azionario.
Rischio sistematico vs Rischio non sistematico

Infine, le fluttuazioni dei prezzi delle azioni riguardano il concetto di rischio. Ci sono due tipi di rischio, sistematico e non sistematico. Il rischio sistematico è un evento che può influenzare l’intero mercato azionario. Il rischio non sistematico è specifico per l’azienda o l’industria. Il beta è la misura della volatilità di un’azione rispetto al mercato nel suo complesso. Un beta maggiore di 1 rappresenta un’azione che si muoverà più in alto del mercato nei periodi di crescita, ma diminuirà di più nei periodi di declino.
Rischio Sistematico
Il rischio sistematico include eventi come guerre, fluttuazioni dei tassi di interesse, recessione e avvenimenti geopolitici. Questi eventi tendono a influenzare tutte le azioni indipendentemente dalle performance specifiche dell’azienda e dalle prospettive di crescita. Gli eventi sistematici sono visti come interruzioni del mercato e generalmente causano un abbassamento dei prezzi delle azioni.
Rischio Non Sistematico
Il rischio non sistematico include eventi specifici dell’azienda o dell’industria. Ad esempio, le aziende che producevano radio erano a rischio quando i televisori divennero popolari, o le aziende che coltivano e vendono verdure sono influenzate da siccità o uragani che distruggono i loro raccolti. Questi rischi possono influenzare notevolmente un’azione e spesso causano forti cali di prezzo.
Movimenti dei Prezzi delle Obbligazioni
Le aziende possono raccogliere fondi attraverso azioni o capitale, tuttavia, un’altra opzione è raccogliere debito. Un modo popolare per farlo è attraverso le obbligazioni, che sono emesse da grandi aziende come Apple e Amazon, così come da città come New York e Los Angeles, stati come Illinois e Florida, e paesi come America e Brasile. Gli investitori acquistano queste obbligazioni e ricevono pagamenti di un tasso di interesse fisso, noto come cedola, insieme al capitale, nel tempo. Quando le obbligazioni vengono emesse, viene assegnato un tasso nominale, che è il prezzo iniziale dell’obbligazione.
Come Funzionano le Obbligazioni

Supponiamo che Apple avesse bisogno di 100 milioni di dollari per finanziare una nuova fabbrica e decidesse di emettere obbligazioni con una scadenza di 10 anni. Allora, Apple determinerebbe un tasso di interesse che gli investitori sarebbero disposti a prestare. Se il tasso di interesse fosse fissato al 5%, Apple dovrebbe pagare agli investitori il 5% dell’importo preso in prestito ogni anno fino alla data di scadenza dell’obbligazione, che è l’anno in cui il denaro verrà restituito. Le obbligazioni vengono solitamente emesse in tagli da 1.000 dollari.
Quindi, se decidessi di acquistare un’obbligazione da 1.000 dollari da Apple, gli presti il denaro in anticipo e ricevi il 5% di 1.000 dollari, ovvero 50 dollari, ogni anno per i successivi 10 anni. Alla scadenza, Apple ti restituirebbe i 1.000 dollari.
Tassi di Interesse e Obbligazioni
I prezzi delle obbligazioni, proprio come i prezzi delle azioni, subiscono fluttuazioni. La prima e principale implicazione è il rischio di tasso di interesse. Supponiamo che tu investa in un’obbligazione societaria che paga un interesse fisso del 5% fino alla scadenza, mentre il tasso di interesse della banca centrale è del 2%. Se i tassi della banca centrale aumentano mentre possiedi l’obbligazione al 4%, il prezzo della tua obbligazione scenderà.
Questo perché gli investitori confrontano sempre il rischio e il rendimento delle obbligazioni con qualsiasi altra cosa in cui potrebbero investire. Se la tua obbligazione paga il 5% rispetto al tasso centrale del 2%, stai guadagnando un premio del 3%. Se il tuo premio scende a 1%, ci sarebbero pochi investitori interessati ad acquistare la tua obbligazione. I tassi di interesse hanno una relazione inversa con le obbligazioni; man mano che i tassi aumentano, i prezzi delle obbligazioni scendono, e viceversa.
Inflazione e Obbligazioni
Un secondo fattore nella fluttuazione dei prezzi delle obbligazioni è l’inflazione. L’inflazione è quando il valore della valuta diminuisce nel tempo. Se un’obbligazione paga una cedola del 5% su un’obbligazione da 1.000 dollari, il valore della cedola vale meno nel decimo anno rispetto a quello attuale. Di conseguenza, il rendimento effettivo è inferiore man mano che il prezzo di mercato dell’obbligazione diminuisce. Di conseguenza, abbiamo una seconda relazione inversa, poiché all’aumentare dell’inflazione i prezzi delle obbligazioni diminuiscono, e viceversa.
Rating di Credito
Un altro fattore che può influenzare i prezzi delle obbligazioni è il rating di credito assegnato da agenzie di rating come S&P Global Ratings, Moody’s e Fitch. Queste agenzie conducono analisi sugli investimenti delle aziende e assegnano rating di debito indipendenti che vanno da AAA (probabilità molto bassa di default) a D (default completo del debito). Quando il rating del debito di un’azienda aumenta, il prezzo delle loro obbligazioni di solito aumenta, e le nuove obbligazioni possono avere tassi di interesse più bassi. Al contrario, quando il rating scende, i prezzi delle obbligazioni tendono a scendere, e le nuove obbligazioni possono avere tassi di interesse più alti. Essenzialmente, il rating di credito di un’azienda può influenzare significativamente il tasso di interesse per le loro obbligazioni e quanto è probabile che gli investitori vi investano.